Barbecue Carne alla Griglia

Sfrigolanti hot dog

Con l’arrivo della primavera e delle belle giornate è difficile a non pensare ad una bel barbecue con della carne alla griglia da gustare con la propria famiglia o gli amici.

La cottura alla griglia è una delle migliori tecniche per cuocere la carne e seguendo questi facili consigli riuscirete ad avere la vostra carne alla griglia cotta al punto giusto.

La quantità elevata di calore che viene generata durante la cottura consente una veloce rosolatura dell’alimento, ma se non viene dosata nella giusta maniera, rischia di cuocere in maniera sbilanciata la parte esterna a scapito di quella interna. La sfida maggiore della cottura alla griglia è proprio quella di raggiungere il giusto equilibrio tra la quantità di calore e la sua distanza dall’alimento che stiamo cuocendo, considerandone anche lo spessore.

Per prima cosa la cottura alla griglia può essere effettuata:

  • sulle braci della legna all’interno del camino,
  • sul barbecue a carbonella,
  • sul barbecue a gas
  • sul barbecue elettrico.

Nei primi due casi la preparazione per la cottura richiede un impegno maggiore dal momento che dovremo anche preparare il fuoco e le braci.

Ogni tipo di carne richiede le sue attenzioni ma esistono però delle regole comuni da tenere in considerazione per un buon risultato finale:

  1. Le carni bianche devono essere sempre cotte “al punto” (agnello, vitello) oppure “ben cotte” (vitello, maiale, pollo, tacchino, coniglio). Evitate sempre di cuocerle eccessivamente.
  2. Le carni rosse invece (manzo, montone, cavallo, anatra, piccione e cacciagione) dovrebbero essere servite “al sangue” o “al punto”.

Procedura per carne alla griglia

Iniziate riscaldando la graticola dopo averla pulita, utilizzate un panno per ungerla leggermente e controllate che il calore sia adatto al tipo di carne che andrete a cuocere:

  • carni spesse e molto grasse (es: la pancetta e le costine), per potersi cuocere internamente ed eliminare il grasso in eccesso, richiedono un calore medio;
  • il pollame e le frattaglie richiedono delle temperature più basse rispetto agli animali da macello (bovini, suini e ovini), anche se la graticola deve comunque essere ben calda;
  • le carni rosse richiedono invece temperature piuttosto elevate. Iniziate ungendo leggermente la carne e posizionatela sulla graticola, fate attenzione a cuocere prima la parte da presentare ai vostri ospiti; dopo qualche minuto ruotate la carne di 90° per formare la caratteristica quadrettatura. Una volta che la carne avrà raggiunto il grado di cottura desiderato, giratela aiutandovi con una spatola e ripetete lo stesso procedimendo fino a creare la quadrettatura anche sull’altro lato. A cottura ultimata togliete la carne dalla graticola, salate e lasciatela riposare per qualche minuto prima di servirla per aiutare la temperatura interna ed i liquidi ad uniformarsi.

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