L’orto sul balcone, Ecco come fare.

L’ORTO SUL BALCONE: COSA COLTIVARE E COME FARLO IN POCO SPAZIO

Avete un un appartamento in città e desiderate avere il vostro piccolo orto?
Basta avere un piccolo balcone e potrete iniziare a coltivare il vostro orto sul balcone.
Ecco come fare.

Come Iniziare

  • Il primo passo essenziale per poter incominciare a coltivare un orto sul balcone è misurare l’ampiezza del vostro terrazzo: con un metro prendete le misure e valutate come potete sfruttare tutto lo spazio che avete. Cercate anche di sfruttare lo spazio in verticale o di pensare a dove appoggiare i vasi tramite delle fioriere appese.
  • Preparate infine una lista di tutti gli attrezzi che vi serviranno e che dovrete comprare! Forbici da giardinaggio, guanti per proteggere le mani, annaffiatoio, la paletta per il giardinaggio, il trapiantatore e il rastrello a 4 denti.


Sole, Ombra e Vento

  • Sole: le condizioni ideali per far crescere le vostre piante sono un’esposizione ai raggi del sole per circa 6 ore al giorno e poco vento.
  • Ombra: anche le zone d’ombra sono importanti. Se abitate in zone mediamente calde, gli ortaggi per esempio rischiano di arrostire sotto il sole cocente estivo. Nelle ore centrali del pomeriggio conviene metterli al riparo dai raggi solari. Anche gli ortaggi appena trapiantati o con piantine molto piccole rischiano di essere indeboliti dalla luce troppo aggressiva. Potete creare delle zone d’ombra con una tettoia, una tenda o semplicemente addossando le piante al muro o al parapetto.
  • Vento: Dovrete anche proteggere gli ortaggi dal vento. Per farlo, è utile creare dei tutori per le piante con il fusto più debole e dei piccoli ripari fai-da-te. Per costruirli potete utilizzare oggetti che già sono sul vostro balcone (sedie, piccoli mobili, pezzi di legno, tende, altri vasi) e disporli in modo da ottenere un frangivento. Come per le zone d’ombra, funziona anche in questo caso, usare muri e parapetti come protezione


La Scelta dei Vasi

vasi devono essere scelti in base a quello che desiderate coltivare.

  • Vasi in terracotta: sono i più pesanti ma sicuramente i più belli.
  • Vasi in plastica: decisamente meglio per non sovraccaricare la soletta ed essendo più leggeri sono più comodi da spostare, in caso di maltempo o se utilizzati per piante (come l’insalata) soggette a rinvasi frequenti.

Le dimensioni del vaso
Anche le dimensioni dipendono da cosa coltiverete. Ecco alcuni esempi per aiutarvi:

  • Se volete la lattuga scegliete vasi rettangolari e bassi.
  • Un vaso più profondo sarà invece perfetto per i pomodori o per le piante ad elevato sviluppo fogliare come le zucchine; la profondità consigliata è di almeno 40 cm di terra, quindi un vaso da almeno 50 cm di profondità.
  • I pomodorini ciliegino prendono davvero poco posto: dedicategli un vaso e fateli arrampicare su uno stecco.
  • vasi di piccolo diametro sono utili per piantare piante singole, ma rendono difficile l’utilizzo ideale dello spazio sul vostro balcone. E’ sempre consigliabile usare vasi a forma quadrata o rettangolare per un migliore allineamento.

Non dimenticatevi anche dei sottovasi e dell’argilla espansa o del ghiaietto per evitare il ristagno dell’acqua in fondo al vaso.

Il Terriccio

Acquistate il terriccio universale ma, per renderlo davvero ottimale per la coltivazione degli ortaggi, mescolatelo con della sabbia (circa il 10% del contenuto del vaso), per favorire  il drenaggio del terreno.

Il Concime

Il concime consigliato per l’orto sul balcone è quello a lenta cessione. Concimate senza esagerare, troppa concimazione rischia di bruciare le radici delle piante. Se siete alle prima armi meglio evitare i concimi liquidi: basta un dosaggio leggermente sbagliato o troppo vicino al precedente per bruciare tutto.

L’Annaffiamento

L’orto sul balcone necessita di essere annaffiato frequentemente, ma mai in modo troppo abbondante e sempre facendo attenzione allo sviluppo della pianta. Quando annaffiate abbiate cura di non bagnare le piante dall’alto ma versate l’acqua sul terreno ai bordi del vaso, cosi facendo si favorisce la penetrazione dell’acqua verso le radici, dove è più necessario.

Il momento più indicato per effettuare questa operazione è dopo il tramonto del sole. In questo modo si favorisce l’assorbimento dell’acqua, evitando così fenomeno dell’evaporazione,dovuta alle alte temperature.

Semi o Piantine Germogliate

Ultima cosa è decidere se prendere i semi o le piantine già germogliate. Nel primo caso avrete bisogno anche di un germogliatore o di qualche recipiente in cui far germogliare i semi. Nel secondo caso sarà molto più comodo perchè vi basterà trapiantarle nei vasi ed annaffiare.

Cosa coltivare

  • In primavera
    Con l’arrivo della primavera  potete coltivare le vostre piante aromatiche preferite, ortaggi e frutti di bosco.
  • In autunno
    Quando le temperature si abbassano potete coltivare cavoli, verza o broccoli. Con le temperature più rigide optate per fave e piselli.

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